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Il contesto

Il Comune di Dolo, che comprende le frazioni di Arino e di Sambruson, è situato nell’area della Riviera del Brenta, a nord-ovest della Provincia di Venezia e a metà strada tra Padova e Venezia, città con le quali è ben collegato da servizi stradali, ferroviari e fluviali.

Il Comune si estende su una superficie di 24,17 Kmq e la popolazione è di circa 15.000 abitanti; l’andamento demografico degli ultimi anni risulta in lieve calo. C’è una significativa percentuale di popolazione di origine straniera.

Il Comune offre vari servizi. Sono presenti, infatti, vari plessi e Istituti scolastici di ogni ordine e grado, tra cui tre Istituti superiori frequentati da studenti provenienti anche dai Comuni limitrofi. La popolazione scolastica è quindi molto numerosa.

Nel Comune si trova anche l’Azienda Ospedaliera ULSS 3 Serenissima, che è servizio di riferimento per un’utenza molto ampia.

Nel territorio sorgono vari impianti sportivi: piscina, pista di pattinaggio, campo di atletica, campo da calcio e Palazzetto dello sport.

Dolo si trova nel centro dei “Comuni della Riviera del Brenta”, dove hanno trovato sviluppo varie piccole e medie imprese e attività artigianali.

Vi è, infine, il Centro per l’Impiego cui fanno riferimento diversi Comuni limitrofi.

Negli ultimi anni si sta sviluppando anche il settore turistico, grazie alla presenza di numerose ville venete che sorgono lungo il naviglio del Brenta e di luoghi storici e pittoreschi quali l’antico “Squero” e il mulino.

La Biblioteca Comunale svolge un ruolo rilevante nella diffusione e promozione della cultura nel territorio, organizzando, anche in collaborazione con gli Istituti Scolastici, eventi e attività nel centro storico, nella sede centrale di villa Concina, nell’edificio dell’ex Macello e nel Cinema Italia.

A Sambruson è presente l’Antiquarium, museo-laboratorio dove sono esposti reperti del territorio risalenti all’epoca del Tardo Impero. In questa struttura vengono svolte attività didattiche laboratoriali di approfondimento di argomenti storici, sotto la guida di esperti.

All’interno del Comune si sono costituite Associazioni culturali e di volontariato che operano nei settori dello sport e del tempo libero, dell’ambiente, della Pubblica Istruzione e della cultura, nelle attività sociali ed assistenziali. Nella frazione di Sambruson hanno sede le Associazioni dell’AVIS e della Protezione Civile.

L’Istituto Comprensivo è in Rete con le scuole del territorio per: Intercultura Alunni disabili, DSA/BES (CTI di Camponogara/Chioggia), Formazione docenti (Rete di ambito 19-16 per la Formazione), Rete delle Scuole ad indirizzo musicale, Rete Lettura, Rete Orientamento, Rete Alternanza Scuola/Lavoro, Rete Green, Rete Inclusione,  Collabora attivamente con: Centro Territoriale per l’Integrazione di Camponogara, Biblioteca Com.le, Polizia Municipale, Protezione Civile, Pro Loco, Istituti superiori, Università di Padova e Venezia, ULSS 3 Serenissima, UST di Venezia, USR del Veneto, Regione Veneto, Museo di Sambruson e numerose Associazioni del territorio. L’Ente locale sostiene le attività dell’Istituto con un contributo annuo.

I nostri alunni provengono in prevalenza da famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e sono impegnati fuori casa per gran parte della giornata, pertanto è sentita l’esigenza di una scuola che sia attrezzata ad accogliere i ragazzi anche prima dell’inizio delle lezioni e offra nei pomeriggi opportunità di svolgere compiti o attività di potenziamento in ambiente protetto e formativo. A questo bisogno, la Scuola ha risposto predisponendo un servizio di Pre-Scuola e Progetti che prevedono attività didattiche in orario extrascolastico.

L’Istituto favorisce un’efficace integrazione, offrendo un valido supporto agli alunni non italofoni,  con l’avvio di corsi di lingua italiana e l’eventuale intervento di mediatori culturali.

L’ambiente, dal punto di vista economico e socio-culturale, risulta nel suo complesso piuttosto favorevole e dinamico: il PTOF del nostro Istituto si propone di interagire e collaborare in sinergia con le potenzialità già presenti. Questo per offrire all’utenza occasioni sempre più efficaci di crescita e sviluppo, oltre che strumenti di lettura competente del presente e di partecipazione attiva e consapevole alla realtà contemporanea.